Il muco cervicale

Il muco cervicale rappresenta il più importante fattore di fecondabilità femminile.

Le perdite di muco cervicale sono il segno visibile della secrezione mucinosa che avviene all’interno del canale cervicale dell’utero.

La presenza o l’assenza di perdite di muco testificano come sia o non sia in atto la secrezione cervicale. Inoltre le caratteristiche quantitative e qualitative del muco, rilevato all’esterno della vagina, informano fedelmente circa l’intensità e l’andamento del fenomeno secretivo interno cervicale.
Data la stretta relazione del fenomeno della secrezione cervicale con i processi della riproduzione, l’accertamento delle perdite vaginali di muco cervicale, e in particolare l’osservazione delle qualità del muco, non possono che risultare un prezioso punto di riferimento per conoscere lo svolgersi, entro il ciclo mestruale della donna, dei suoi ritmi fisiologici di fertilità e di sterilità.

Le perdite di muco cervicale sono facilmente accertabili dalla donna, sia perché le avverte come un qualcosa che spontaneamente le scende fuori dalla vagina, sia perché le ritrova quotidianamente durante normali abitudini igieniche.

Le qualità principali del muco sono: la trasparenza, la fluidità, la viscosità, la filanza, l’elasticità.

Il dato scientifico più importante della secrezione del muco cervicale, ai fini procreativi, è quello riguardante la sua funzione di fattore di penetranza o di capacitazione spermatica. Ecco la vera teoria scientifica che giustifica e fonda l’utilizzo della secrezione di muco cervicale.

Se la secrezione di muco cervicale rappresenta il fattore di penetranza spermatica, la fertilità della donna e della coppia non potrà che essere presente solo e per tutto il periodo della secrezione di muco cervicale.

Il muco cervicale, qualunque sia la sua quantità e con qualsiasi qualità, è sempre segno di fertilità in quanto per esso è sempre possibile, almeno teoricamente, una penetranza spermatica, anche se ai limiti della quantità e densità è a un grado minimo. Viceversa l’assenza di muco cervicale rappresenta un importante segno di sterilita’.

Se la fecondabilità della donna è legata e dipendente dalla secrezione di muco cervicale, in assenza di questa secrezione non potrà che essere sterile.

La sterilità si ha ogni qual volta e per tutto il tempo nel quale la donna non ha secrezione di muco cervicale.
Le norme metodologiche sono di per sé estremamente semplici. Esigono però una attenta conoscenza delle condizioni della loro applicabilità.